

| Datazione | 1720 |
| NoteSpecialistiche | Nel giugno 1560 papa Pio IV, successore di Paolo IV, arrestò i capi della famiglia Carafa per gli abusi di potere esercitati nel precedente papato. Vennero carcerati, processati e giustiziati barbaramente il cardinale Carlo Carafa e Giovanni Carafa, Duca di Paliano. Trovò invece la libertà e la clemenza pontificia Alfonso, loro nipote. Tuttavia sotto Pio V questa scelta fu rivista in modo paradossale. Il pontefice precisò che i Carafa erano stati condannati ingiustamente, mentre l’unico colpevole era Alessandro Palentieri che aveva intentato loro il processo in veste di Avvocato fiscale della Camera Apostolica. |