Banchetto di Erode

Banchetto di Erode

Il dipinto può essere considerato un'altra versione di quello di dimensioni analoghe dipinto da Luca Giordano tra il 1659 e il 1664 ca., che si trovava alla Certosa di S. Martino, un tempo collocato nell'appartamento del Priore e oggi è al Museo di Capodimonte a Napoli. Il felice taglio compositivo offre una rappresentazione tutt'altro che drammatica del terribile episodio raccontato nei Vangeli: la morte di San Giovanni Battista decapitato per volere di Erodiade che istiga la figlia Salomè a chiederne la testa al re Erode: la scena infatti è quella di un sontuoso banchetto presentato in un'atmosfera lieve e luminosa, in linea con le interpretazioni più mondane dell'episodio, abbastanza consuete nella pittura napoletana degli anni '50 del Seicento. Per l'opera è stata proposta anche un'attribuzione a Nicola Malinconico (Napoli 1663- 1726)

AutoreBottega DI Luca Giordano
Stima:7000 € - 10.000 €