Divinità femminile romana
Numero Lotto312

Scultura in marmo, Divinità femminile romana

Generato con Artness AI

La scultura in marmo, databile presumibilmente tra il periodo romano, rappresenta una divinità femminile. Con un'altezza di 58 centimetri, l'opera si presenta ricomposta da due parti distinte. La figura femminile, vestita con una toga, esibisce nella mano sinistra due rotoli, di cui uno appare incompleto, mentre nella mano destra è raffigurata una spiga di grano e un frutto.

La testa della scultura, caratterizzata da elaborati crocchi di capelli raccolti sulla nuca, potrebbe appartenere a una datazione romanica, suggerendo un possibile rifacimento o amalgama di stili. Si ipotizza la possibilità che si tratti di un patchwork alla maniera di Bartolomeo Cavaceppi, noto per le sue opere di fusione e restauro.

Lo stato di conservazione dell'opera è critico, presentando alcune mancanze, evidenti nella rottura dei rotoli. Significativa è l'attribuzione materiale e stilistica della scultura, che ne arricchisce la storicità e la rilevanza artistica.

Generato con Artness AI

AutoreIgnoto Scultore Del XVIII Secolo
Stima2500 € - 3500 €