L'attribuzione dei due dipinti a Carlo Antonio Tavella si deve a Carlo Volpe in una comunicazione scritta che segnala come il pendant si inserisca in quel gruppo di paesaggi in cui Tavella, dopo il soggiorno milanese, si avvicina ai modi del Tempesta.
Autentica
Comunicazione scritta di Carlo Volpe, Bologna, 6 febbraio 1981.