Manoscritti a inchiostro bruno. 3 pagine scritte in totale. Una lettera su carta intestata Michele Novaro / Presidente / della / Società Filarmonica. Dimensioni 130x205 e 135x215 mm.
Manoscritti a inchiostro bruno. 3 pagine scritte in totale. Una lettera su carta intestata Michele Novaro / Presidente / della / Società Filarmonica. Dimensioni 130x205 e 135x215 mm.
Bibliografia
Lettera inviata all’editore Francesco Lucca, datata 1859: […] Io mi tengo per molto fortunato che V.S. voglia compiacersi di stampare il mio inno Fratelli d’Italia, ma le faccio osservare che io lo scrissi nel 1848 in Torino e fu stampato in quell’epoca dall’editore Magrini il quale me ne diede delle copie e si ritenne la proprietà. Qualora V.S. creda che dagli Eredi Magrini non vi possano essere opposizioni lo stampi pure che io ne sarò felicissimo […]. Lettera inviata a Tito Ricordi, datata 1862. [...] Diverse contrarietà mi hanno obbligato a sospendere l'esecuzione del progettato concerto, che doveva aver luogo il giorno 11 c.te, rimandandolo alla prossima Quaresima […] desidererei essere il primo a far eseguire in Genova l'inno delle Nazioni del M° Verdi in tutto il suo splendore e secondo l'intenzione del celebre Maestro […] Essendo di Verdi è certamente sempre un importante lavoro per il pubblico in generale, ma l'importanza che gli date voi stesso, perdonatemi, è un pochino esagerata. Non credo che per eseguire questo pezzo vi voglia un tenore di gran cartello come Tamberlich, ma mi pare che un tenore che abbia voce bella ed estesa basterà all’occorrenza […].