| AltreInformazioni | Il dipinto è corredato da expertise della dott.ssa Maria Silvia Proni, datata 2 ottobre 2004, e del professor Ferdinando Arisi.
In pendant con il lotto successivo, il dipinto è databile, secondo Arisi, al 1710. Raffigura un soggetto caro al Cipper, ovvero un cacciatore, ma il giovane uomo protagonista della scena non sembra essere un modello altre volte replicato all'interno del corpus pittorico del maestro austriaco, pur essendo prassi della "pittura di genere" riproporre i medesimi repertori iconografici e le medesime figure. Per questa ragione, Arisi suggerisce la possibilità che si tratti di un ritratto e, per questa ragione, attribuisce al dipinto un ruolo di particolare interesse per la produzione del pittore.
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