




Due volumi In-4° grande (mm 257x175) cartacei, costituiti di 967 carte complessive, dalle singole pagine segnate con numerazione araba progressiva e coerenza testuale confermata dalla regolare apposizione dei reclamantes tra le carte. Il vol. I contiene i libri 1 e 2 su 497 carte [1+494+2] e il vol. II rilega i libri 3 e 4 su 470carte [1+468+1], con spazio scritto di mm 195x100 ca. e testo arabo in classico stile naskh a stampa tipografica in inchiostro nero distribuito su 29 righi a facciata; opera in quattro libri suddivisa in due volumi rilegati (Vol. 1: libri 1-2; Vol. 2: libri 3-4), il secondo dei quali, eccezionalmente, intonso e in barbe. Ciascuno dei quattro libri è introdotto da un frontespizio in tutto identico a quello di apertura; numerose carte del primo volume presentano rifilatura minima, il più delle volte ai margini inferiori. Al verso della carta finale spicca l’alone, molto sbiadito, di un timbro ovoidale con legenda in arabo oggi del tutto illeggibile, assai probabilmente coevo all’età di stampa. Le due legature in cartone telato, identiche per entrambi i volumi a eccezione della placchetta centrale apposta al dorso a identificare i volumi stessi, appaiono coeve o di poco posteriori e verosimilmente di origine francese, come suggerirebbe il giglio stilizzato che trova posto al decoro centrale dei piatti. Le condizioni di conservazione di questo rarissimo libro sono pressoché perfette: da rilevare soltanto il forte ingiallimento di alcune carte, diffuse tracce di umidità e tenui macchioline sparse, tutto a semplice effetto dell’usura del tempo, senza pregiudizio dell’integrità materiale né di quella testuale.