Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino
Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino

Madonna con Bambino in avorio in stile Romanico Bizantino

in avorio di elefante (Elephas maximus Linnaeus, 1758 o Loxodonta africana Blumenbach, 1797), intagliata a raffigura re una Madonna con Bambino appartenente alla tradizione romanico-bizantina.L’opera è inserita in un’edicola di legno, che funge da cornice sacra e protettiva.La Madonna è raffigurata seduta in modo maestoso e frontale, con una postura rigida, tipica delle rappresentazioni bizantine e romaniche, mentre il Bambino è rappresentato come un piccolo re, seduto sulle ginocchia della Madre, con un'espressione seria e una postura rigida. Tiene in mano una tavola con l’iscrizione “REX EGO SUM CELN P.P.LI QUIDE MORTE”, una frase che evoca la regalità divina e la prefigurazione del sacrificio di Cristo, che può essere interpretata come “Io sono il Re dei popoli risorto (?) dalla morte”. Questa iscrizione evidenzia il ruolo di Cristo come Re e Salvatore, che, pur nella sua infanzia, preannuncia il sacrificio della croce. Le fattezze del Bambino, pur essendo infantili, presentano un’aura di maestà e autorità, tipica della tradizione bizantina. L’iscrizione latina sulla tavola è un elemento iconografico rilevante, che sottolinea il dualismo tra la regalità divina di Cristo e il suo destino di morte e resurrezione. La fusione degli stili romanico e bizantino si riflette nell'aspetto formale della scultura. Il rigore e la frontalità delle figure, la rigidità delle posture e l’enfasi sull’iconicità più che sul realismo, sono tipici dello stile bizantino, mentre l’influenza romanica è evidente nella geometria e nella solidità delle forme.

Stima:6000 € - 8000 €