

| Datazione | 1576 |
| NoteSpecialistiche | La pubblicazione dei "Ricordi" di Francesco Guicciardini fu postuma e avvenne a Parigi nel 1576 ad opera del letterato Jacopo Corbinelli. Sono una collezione di brevi riflessioni scritte tra il 1512 e il 1530. L'opera è considerata un modello per la scrittura di massime e aforismi, in cui Guicciardini analizza l'approccio storico di Machiavelli. Già dal titolo "Avvertimenti", essi si presentano in effetti proprio come tali: massime sentenziose, brevi pensieri, raccomandazioni di carattere morale e pratico, condite da una non comune lucidità di pensiero. Destinatari sono – è giusto ricordarlo per contestualizzare al meglio l’opera – in primis i membri della famiglia (da questo punto di vista i Ricordi possono certamente essere ascritti all’importante tradizione della letteratura “mercantile” toscana, ed in particolare fiorentina). |