PiattoAlbisola, fabbrica dei Conrado, ottavo decennio circa del XVII secolo
PiattoAlbisola, fabbrica dei Conrado, ottavo decennio circa del XVII secolo
PiattoAlbisola, fabbrica dei Conrado, ottavo decennio circa del XVII secolo
PiattoAlbisola, fabbrica dei Conrado, ottavo decennio circa del XVII secolo

PiattoAlbisola, fabbrica dei Conrado, ottavo decennio circa del XVII secolo

Maiolica. Marca: corona. Diametro cm 34,7. Conservazione: rottura alla tesa tra le ore 7 e le ore 11 ripresa in vecchio restauroIl piatto, foggiato al tornio, è dotato di tesa larga acclive e di piede ad anello.La decorazione monocroma azzurra, eseguita sul fondo bianco a sfumatura molto lieve del medesimo colore, propone gli elementi vegetali e le minime figure di insetti propri della tipologia calligrafica orientaleggiante a tappezzeria, disposti rarefatti gli uni e dispersi gli altri lungo la tesa, l’ingiro e sul cavetto.L’insegna araldica ecclesiastica dipinta al centro del cavetto dichiara il possesso di una dignità religiosa di grado non facile da definire: assente la croce “in palo” distintiva di quella vescovile, né la foggia del galero né i sei fiocchi laterali bastano a qualificarla tale; l’anomalia suggerisce l’incarico del governo pastorale di un territorio come “prelatus nullius diocesis”, vale a dire senza l’ordinazione episcopale, da semplice sacerdote. A ciascun lato dello scudo si trova una figurina maschile in posa eretta abbigliata vagamente all’antica, volta in segno di omaggio verso l’insegna, che illustra un’ascendenza nobiliare probabilmente estranea alla Liguria; la terza figurina, di aspetto identico alle altre, siede all’interno del frammento di paesaggio esotico situato presso il colmo inferiore della tesa.La superficie posteriore del piatto appare ornata dalla presenza di cinque ramoscelli di colore azzurro disposti al confine fra l’ingiro e la tesa, all’interno della fascia circoscritta da due linee continue azzurre, una tracciata a metà della tesa l’altra vicino al piede.La marca della Corona, anch’essa di colore azzurro, è dipinta al centro del fondello: la sua figura inserisce la maiolica nella produzione di una fabbrica albisolese, situandola nell’ottavo decennio circa del XVII secolo

Stima:800 € - 1600 €