Il dipinto offerto nel lotto trova un confronto con il San Marco (collezione Paul Ganz, New York) e con Eraclito (Utrecht, Museo Centrale, firmato) (B. Nicolson, Caravaggism in Europe, Torino 1990, fig. 1202 e 1207). In tutte le opere si ritrovano non solo le stesse fisionomie delle figure ma anche lo stesso modo grafico di dipingere le rughe, i capelli e le barbe e la stessa atmosfera di intensa emozionalità, tipica del pittore di Utrecht.