SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo
SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo

SottocoppaSavona, nono decennio circa del XVII secolo

Maiolica. Marca: Stemma di Savona. Dimensioni: altezza cm 6; diametro cm 34. Conservazione: qualche insignificante sbeccatura al bordo; una piccola caduta di smalto al piedeLa sottocoppa ha il piano di posa di grande diametro, a superficie lievemente acclive, l’orlo rifinito dotandolo di una minima cortina; il piano di posa è sostenuto dal piede cilindrico rastremato piuttosto largo e di altezza poco maggiore della media.La decorazione in stile “calligrafico a scenografia barocca”, monocroma blu su fondo di colore azzurro a tenue sfumatura di verde, si estende sull’intera superficie disponibile, in perfetto stato di conservazione.Tre cavalieri armati all’antica procedono al galoppo nel paesaggio agreste, i primi due danno fiato alle trombe, il terzo impugna una lancia e imbraccia lo scudo; li seguono il fante armato come loro, munito di lancia, e un cane.Gli elementi naturali consueti, ma dotati delle forme proprie dello stile del pittore, disposti secondo il metodo noto, servono a scandire in prospettiva, fino alla lontananza della catena montuosa, l’ampio spazio entro il quale agiscono i protagonisti: efficace la funzione svolta dal fusto dell’albero collocato a sinistra, utile per inserire le figure dei cavalieri nel grado successivo della prospettiva, suggerendo che sfileranno oltre l’ostacolo costituito dalla sua presenza.Il tema dei cavalieri armati all’antica, proposti in gruppo o isolati, di aspetto molto simile alle figure in esame, fa la sua comparsa sulla maiolica ligure almeno dal 1680 (1); ne sono esempio, fra i numerosi altri, la decorazione di alcuni stagnoni dell’antico ospedale genovese di Pammatone, e quelle di uno stagnone e di un grande albarello appartenenti alla farmacia del convento gerosolimitano di San Salvatore.La sottocoppa mostra comunque notevoli assonanze generali di stile con uno splendido piatto “reale” savonese custodito nelle collezioni del Louvre.Riguardo alle immagini nessuna didascalia esplicativa del soggetto, prassi consueta della maiolica ligure di età barocca.La superficie posteriore della sottocoppa è ornata dipingendo in maniera sintetica dei ramoscelli, collocati lungo la zona al confine fra la tesa e l’ingiro, ciascuna foglia dei quali realizzata mediante un singolo tratto di colore blu.La marca Stemma di Savona compare tracciata in blu al centro della superficie, circoscritta dalla parte superiore del piede: conferma della produzione savonese della sottocoppa, nel nono decennio circa del XVII secolo 1. Riguardo all’argomento cfr. Carlo Raffo, “Identità della maiolica ligure di età barocca. I pittori, l’iconografia, il tema dei guerrieri a cavallo”, Cambi Casa d’Aste, catalogo n. 100, 2010, ottobre, pp. 118-123

Stima:900 € - 1300 €