

Maiolica. Dimensioni: 20,2x25,7. Conservazione: ottima; qualche sbeccatura al bordo. Cornice in legno dorato (cm 35x40,5)Mattonella rettangolare in terracotta rivestita di smalto stannifero, decorata, in policromia a gran fuoco, con una scena galante all’aperto, una dama col ventaglio, seduta su un muretto, mentre un cicisbeo le offre fiori e un giovane nobile suona il flauto. Deriva da un’incisione di Charles Nicolas Cochin, d’aprés un celebre dipinto di Nicolas Lancret “Par une tendre chansonette”, stampata tra il 1730 e il 1750. Questo soggetto ebbe grande fortuna nella produzione della bottega di Carmine Gentili alla metà del secolo: la troviamo su un piatto conservato al Museo di San Martino a Napoli (T.Fittipaldi, Ceramiche, Napoli 1992, p.130, n.210), nella collezione Acerbo (Arbace Maioliche di Castelli, Ferrara 1993, p.194, n. 186) e al Museo di Berlino (T.Haussmann, Majolika, Berlin 1972, pp. 369-370, n. 279)“Par une tendre chansonette/ on exprime ses sentiments/ Souvent la flute et la musette sont l’interprete des amans”