Vitruvio. Architettura dal vero esemplare latino nella volgar lingua tradotto. Venezia, Zoppino, 1535.
Terza edizione in italiano Vitruvio. Architettura dal vero esemplare latino nella volgar lingua tradotto. Venezia, Zoppino, 1535. In folio piccolo (285 x 200 mm); [24], 110 carte. Titolo a caratteri rossi e neri entro ampia bordura xilografica, 136 figure incise in legno nel testo (strappo a due carte, rinforzi ai margini di poche carte e al frontespizio, qualche macchia.) Legatura del XVII secolo in mezza pergamena, titolo manoscritto al dorso, tagli rossi a spruzzo (manca un angolo del piatto superiore). La prima traduzione del Vitruvio apparve a Como nel 1521 a cura del Cesariano; seguì, nel 1524, la traduzione di Francesco Durantino, migliorata rispetto alla precedente, di cui questa del 1535 è una ristampa con delle correzioni. Le illustrazioni sono invece fedeli copie di quelle dell'edizione di Fra Giocondo del 1511, il primo libro di architettura figurato. Third Italian edition